Immagini rozze e infantili, figure stilizzate e immediate si mescolano ad un immaginario legato a un neo espressionismo pop e a un
surrealismo essenziale.
Il mix di colori vivaci e “sparaflescianti” sono un
modo di esternare il desiderio di vita e luce in un mondo ormai circondato
dal grigio del cemento e delle relazioni.
I personaggi all’interno delle sue opere sono rappresentate in uno stile figurativo basico, senza volti,
per poter permettere allo spettatore di immedesimarsi in quel mondo surrealistico ridotto a forme immaginarie che nell’occhio dell’artista sono realtà.
“Il suo mondo rappresentativo è vasto perché non si pone alcun limite”. L’elemento dell’occhio é onnipresente nelle sue opere sotto forma di innumerevoli simbologie; racchiude temi come il collegamento biologico tra occhio e cervello (connessione tra realtà e perce- zione) unita all’innata predisposizione dell’uomo, in quanto animale sociale, a giudicare e sentirsi giudicato.
Le sue illustrazioni, vivaci e colorate, toccano temi e situazioni differenti che rappresentano le diverse ideologie
dell’artista:
la sessualità, la dipendenza moderna legata alla tecnologia, la mercificazione del corpo, la religione, la morte, il tempo fino ad arrivare
alla sua visione legata alle problematiche attuali.